Per Pia Pera, organizzatrice degli "Orti di Pace", legge nel Giardiniere smarrito di Oliva di Collobiano, per tredici anni organizzatrice della manifestazione orticola italiana "Giardini in Fiera", un piccolo trattato di estetica del paesaggio: non ha più senso restaurare giardini perché non esistono più paesaggi e giardini puri. Non basta la cura degli spazi verdi: un architetto deve creare "paesaggi".
Geraldina Fietcher racconta la storia di Giannozzo Pucci, titolare della Libreria Editrice Fiorentina e nipote di Emilio Pucci, e della sua vita "verde": dalle battaglie ecologiste al Movimento per la decrescita felice.
Gianfranco Restelli di "Città Nuova" parla di Maria delle pecore, prima opera tradotta in italiano di Christian Signol, nato nel 1947 a Quercy in Dordogna, è uno scrittore della campagna tra i più letti in Francia grazie alla trilogia "La Rivière Espérance", diventata uno dei più grandi serial televisivi, è stato spesso paragonato dalla critica a Jean Giono e François Mauriac.
Rossella Sleiter parla del Giardiniere smarrito di Oliva di Collobiano presentato alla "Due giorni per l'autunno", manifestazione organizzata dal Fondo per l'Ambiente Italiano (FAI) e dall'Accademia Piemontese del Giardino di Paolo Pejrone. Il paesaggio è l'unico giardino contemporaneo: «per questo siamo smarriti. E per questo va protetto».
Lucia Valerio parla del Giardiniere smarrito di Oliva di Collobiano, scrittrice e paesaggista, che da oltre quattro anni cura la rubrica "Il tempo del giardino".
A pochi mesi dalla scomparsa di Masanobu Fukuoka, autore della "Rivoluzione del filo di paglia" (Libreria Editrice Fiorentina, 1980), Pia Pera, giornalista e animatrice del sito www.ortidipace.org, ricorda il padre della coltivazione biologica, della permacoltura e dell'agricoltura sinergica.
MNC Notiziario Medicina Non Convenzionale 01/10/2008
Mariella di Stefano
Questa si è rivelata un approccio terapeutico utile ed efficace in una situazione complessa Gorgona, un'isola speciale L'e ha permesso non solo di curare in modo più dolce e rispettoso dell'animale, dell'ambiente e del consumatore, ma anche di stabilire relazioni di collaborazione e di amicizia con molte realtà e di porsi in contatto con "il grande respiro del resto del mondo".
"La prima opera tradotta in italiano di un autore che in Francia è divenuto un autentico caso letterario: il racconto commovente di un'esperienza vissuta a contatto con la natura..."
Lucio Bigi e Mario Mureddu, autori dell'"Orologio nel Duomo di Firenze. L'unico al mondo che segna l'ora italica", pubblicato dalla Libreria Editrice Fiorentina, sono due dipendenti dell'Opera di Santa Maria del Fiore e dal 1988 si occupano settimanalmente della carica e della regolazione dell'orologio e ne curano la manutenzione ordinaria.
Leonardo Servadio, che spesso su «Avvenire» si occupa di architettura, intervista Nikos A. Salingaros che sta girando l'Italia per promuovere il suo libro Antiarchitettura e demolizione. La fine dell'architettura modernista (Libreria Editrice Fiorentina).