Una doppia recensione di Pallanti su due libri della LEF che riportano alla memoria due personaggi storici ed emblematici: Tolstoj e Savonarola.
"Il libro di Girolamo Savonarola è qualcosa di più che una regola del Ben Vivere o delle meditazioni sui salmi del Miserere, ma bensì una testimonianza di fede e un testamento teologico e spirituale..."
Rinchiuso nella prigione di Palazzo Vecchio, detta l’Alberghettino, Savonarola mette per scritto tutto d'un fiato il suo ultimo «Miserere». Il volume ripercorre il filo delle ultime meditazioni e riflessioni di... Continua »